timer per luci cantina

Per questo progetto sono necessari un sensore di prossimità IR, un interruttore e una lampada LED.

Questo semplice programma, è utile per illuminare i garage o le cntine, , solitamente bui o poco illuminati dalla luce naturale, dove un semplice timer può non essere sufficiente, perché ritrovarsi improvvisamente al buio, non è piacevole.

L’uso di un sensore IR, collegato al temporizzatore, permette di illuminare la scala di accesso alla cantina senza dover intervenire sull’interruttore, utile qualora dobbiamo sostare nel locale per poco tempo; l’interruttore, collegato in parallelo all’uscita del sensore, permette di non trovarsi improvvisamente al buio.

Lo schema può essere ripetuto anche quando la cantina ha molti locali come in un condominio.

Diagramma di flusso per temporizzatore luci

  •   Loop: il ciclo con il nome loop, ha il valore della espressione posto a 1, che significa che il ciclo continuerà fintanto che il programma è attivo.
  • L’icona INPUT,controlla tramite la variabile SENS, lo stato del sensore IR o dell’interruttore, l’interruttore è collegato al bit 0 della porta B.

l’interruttore è collegato al bit 0 della porta B

il valore iniziale di SENS, è = 0; interruttore spento

La variabile SENS è di tipo Bool, che può avere solo due valori 0 (interruttore spento) o 1 (interruttore acceso).

definizione della variabile SENS

  • Il ritardo di 50 millisecondi, serve per evitare errori durante la lettura
  • Il Loop DECISIONE, verifica che il sensore sia attivo o che l’interruttore sia acceso.
  • L’icona OUTPUT , controlla la luce, quando SENS = 0, la luce è spenta, quando SENS = 1 , la luce è accesa; la luce è controllata dal segnale presente sul bit 2 della porta B.

al bit 2 della porta B è collegato il componente LED.

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  • Il DELAY posto dopo che la luce si è accesa, determina il tempo per cui la luce deve rimanere accesa; in questo caso il tempo è impostato a 5 secondi per non allungare troppo la simulazione.
  • L’ultima icona OUTPUT, verifica che l’interruttore sia acceso o spento.

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Questa uscita agisce sul LED connesso al bit 2 della porta B.

Senza questo controllo la luce rimane sempre accesa nonostante il tempo prestabilito dal temporizzatore.

cliccare sulla freccia rossa per far partire il programma

Il programma continuerà finché c’è l’alimentazione l’alimentazione alla scheda, o nel caso della simulazione finché non si preme il quadrato rosso di STOP.

CONSIDERAZIONI

l’acquisto di un faretto LED completo di sensore di movimento e temporizzatore, è la soluzione più economica e pratica per questo tipo di utilizzo.

E’ sufficiente posizionare il faretto sul muro del locale da illuminare, impostare la sensibilità di intervento e il tempo che deve rimanere acceso, infine collegare il faretto al presa 220 volt

Schema semplificato di un temporizzatore, senza utilizzare la funzione DECISIONE.

Ogni volta che il ciclo si ripete, è necessario aspettare che il tempo impostato sul DELAY, sia concluso; è necessario tener premuto il pulsante SENS , per intercettare l’inizio del ciclo.

pj luci scale input int
pj luci scale spegni 2
pj luci scale avr

3,3 VDC

220 VAC

3

4

il programma funziona anche con l’utilizzo di un pulsante invece di un interruttore.

luci sc 1
pj luci scale loop
pj luci scale in
pj luci scale input int
pj luci scale sens
pj luci scale lciclo

Quando SENS è = 0, il programma prosegue indefinitamente, per il percorso NO.

Quando SENS = 1, il Loop segue il percorso di accensione della luce.

pj luci scale spegni
pj luci scale spegni 2
pj luci scale start

STOP

START

pj luci scale faro LED
pj luci scale semplificato

1

2

C Code

Riccardo Monti