Il segnale in uscita dal modulo L.F.O. viene impiegato come segnale di controllo, per ottenere modulazioni periodiche nella frequenza (vibrato), nell'ampiezza (tremolo) o nel contenuto armonico (colore) del segnale sintetizzato.
Modulazione di frequenza
Per ottenere la modulazione in frequenza di un suono, è necessario connettere un’uscita dello LFO nell'ingresso CV 0,1 o CV 1 del VCO.
Il tipo di modulazione ottenuta dipende dalla forma del segnale in uscita dal modulo LFO ; da un segnale a forma di rampa, ottenuta dal segnale triangolare portato in condizione di forte dissimmetria, si ottiene una successione periodica di onde quadre la cui frequenza aumenta gradualmente fino a raggiungere un massimo ( SWEEP), oltrepassato il quale la frequenza ritorna al valore iniziale, ed il ciclo si ripete.
Modulazione di ampiezza
Per ottenere una modulazione periodica in ampiezza, si collega una delle uscite dello LFO ad un ingresso CV del VCA; ugualmente, collegando lo LFO ad un ingresso CV del VCF, è possibile ottenere effetti simili al Leslie ( effetto ottenuto facendo ruotare gli altoparlanti) o allo Wha-Wha.
|